VERSO IL CIELO
Passi scanditi dal rumore dei ciottoli che scivolano sotto i piedi.
Passi faticosi che condurranno alla meta ancora troppo lontana.
Il silenzio accompagna l’uomo assorto nei suoi pensieri più profondi.
Il giorno che si confonde con la notte.
La luce con il buio.
Il battito d’ali con il fruscio dei rami di eucalipto.
È il vento che a volte sussurra, a volte urla.
È una terra arida solcata dall’aratro e bruciata dal sole.
Sono gocce di pioggia benedetta che scendono, è la spiga che sale.
È una donna curva che porta sulle spalle il peso di questa vita.
Sangue del suo sangue.
Sono le ancestrali litanie di corpi avvolti nello sciamma.
È il lungo sentiero che non termina mai.
È la speranza che prende per mano e conduce fin lassù.
Passi silenziosi per raggiungere il buio e il silenzio. Preghiera
TOWARDS THE SKY
Steps marked by the noise of the pebbles that slip away under our feet.
Strenuous steps that will lead to the goal, still too far away.
Silence accompanies the man absorbed in his deepest thoughts.
The day that merges with the night.
Light that merges with darkness.
The flapping of wings that merges with the rustling of eucalyptus branches.
It is the wind that sometimes whispers, sometimes screams..
It is a dry land cut by the plough and burned by the sun. .
These are the blessed drops of rain coming down as shoots rise.
She is a bent woman who carries the weight of this life on her shoulders.
Blood of your blood.
These are the ancestral litanies of bodies woven together in the sciamma.
This is the long path that never ends.
This is the hope that takes us by the hand and leads us upwards.
Silent steps to reach darkness and silence. Prayer.